Non č possibile visualizzare il filmato. Potrebbe essere necessario installare il plugin flash, puoi scaricarlo qui

Attività del sistema informativo territoriale integrato

 
cartografie e rappresentazione del territorio
 
 

La Provincia di Treviso ha iniziato a implementare un sistema GIS nel 1989 per gestire tematiche territoriali e fornire servizi agli uffici, agli amministratori e ai cittadini.

 

Da allora la tecnologia GIS è stata impiegata in maniera estensiva da tutti i principali dipartimenti provinciali. Da due anni la Provincia ha creato un servizio per attivare le attività legate al GIS, composto da personale proveniente da differenti settori per lavorare insieme su complessi progetti relativi ad aspetti ambientali e di protezione civile, viabilità, trasporti, turismo che richiedevano input da diversi uffici. Successivamente la Provincia iniziava uno studio per fare evolvere il proprio sistema GIS in termini di funzionalità e di condivisione di dati e costruzione di applicazioni tra i diversi uffici provinciali rimpiazzando il GIS esistente con uno strumento più moderno e flessibile.

 

Il Sistema Informativo Territoriale deve strutturare la base cartografica con le informazioni relative in un'unica base dati dalle quali ricavare le informazioni su ogni singolo oggetto o su un intero sistema di oggetti territoriali.

 

Requisiti irrinunciabili del Sistema Informativo Territoriale sono l'implementazione sia della capacità di utilizzare i dati già disponibili presso l'Ente sia dell'attitudine ad integrarsi con i sistemi. Inoltre deve possedere flessibilità nella configurazione, per poter crescere con gradualità e adeguarsi agli standard informatici allo scopo di preservare gli investimenti.

 

PROGETTO

rappresentazione livelli informativi

E' stato concepito come uno strumento al servizio dei diversi Settori e dell'utenza esterna costituita dai Comuni, Associazioni di categoria, professionisti, utenti comuni. Il Sit rappresenta la soluzione in grado di fornire "strumenti" ( sia essa cartografia tematica o applicazioni software ) adeguati ad elaborare i dati per fornire un supporto alle decisioni (DSS) per gli interventi sul territorio sia di ordine politico e pianificatorio, che di ordine tecnico e progettuale.

L'attività è stata quella di costruire un modello orientato dei dati, dove per modello orientato dei dati si intende un modello che tenga conto di come i dati debbano essere organizzati per rispondere alle domande poste al Sistema Informativo Territoriale (SIT).

Utilizzando la caratteristica fondamentale dei software GIS: ovvero quella  capacità di unire in un solo ambiente di lavoro sia la grafica assistita dal calcolatore che la gestione di basi dati abbinando a singoli oggetti grafici, o gruppi di oggetti, dei dati/attributi non grafici. (dati grafici - dati attributi.).

 

 

Fasi di sviluppo

La realizzazione che ha previsto il passaggio attraverso  macrofasi di sviluppo,  negli anni, ha strutturato e consolidato il sistema e la  gestione dei dati territoriali, e si è svolta attraverso:


- Progettazione e costituzione degli "elementi" attivi per la Banca Dati: base cartografica, dati afferenti ai temi/coperture, in termini di tracciamento, di riferimento topologico e di contenuti descrittivo-amministrativi

- Identificazione delle categorie o classi di oggetti da rappresentare;
- Individuare le connessioni topologiche, temporali, e di attributi
- Trattamento degli oggetti: Classificazione, Aggregazione, Associazione GIS in ambiente Internet: MAPserver

L'aumento dei Settori di intervento e la tempestività nel fornire risposte ha trovato nella rete Internet una struttura di comunicazione e di diffusione delle informazioni ideale. L'attuale evoluzione dei modelli decisionali conduce alla creazione di strumenti in grado di affrontare analisi sempre più accurate in tempi ridotti in un contesto geografico inteso come "sapere dove si trovano le cose che ci interessano". Tali strumenti diventano un valore fondamentale per il processo decisionale.

 

La crescita vertiginosa delle informazioni in Internet e l'evoluzione dei servizi disponibili sulla rete non poteva quindi non influenzare anche le applicazioni GIS. In questo scenario si assiste quindi ad un continuo percorso di integrazione tra GIS e Internet che viene realizzato dai produttori di GIS.

 

Conclusioni

La diffusione dell'informazione geografica attraverso siti web consente, di raggiungere una vasta platea di utenti che non possiedono conoscenze specialistiche e di introdurre il valore aggiunto determinato dalla possibilità di analizzare e produrre ulteriori dati georeferenziati collegati al territorio.

 

 

 

 
Servizi per il cittadino

Responsabile dell'ufficio

Dott. Simone Busoni

Scrivi all'ufficio


 
 
 
 
 
 
 

Provincia di Treviso | P.IVA 01138380264 | PRIVACY | COOKIES